Narcolessia: quando addormentarsi è una malattia

6 Nov 2023 VIDEO

#CreateforSleep è la campagna di sensibilizzazione sulla narcolessia e i suoi sintomi di AIN – Associazione Italiana Narcolettici e Ipersonni. Tale campagna è nata per informare su questo raro disturbo del sonno e i suoi campanelli d’allarme attraverso l’uso della creatività.

La campagna si impegna a creare maggiore consapevolezza sulla narcolessia, una malattia neurologica rara e cronica i cui sintomi possono comparire già nell’infanzia. Riconoscere tempestivamente questi sintomi è cruciale per garantire una diagnosi precoce e una terapia adeguata. In tal modo è possibile migliorare notevolmente la qualità di vita dei pazienti, in particolare dei più giovani.

La terza edizione della campagna ha raccontato la patologia attraverso l’uso della street art. #CreateforSleepKIDS, dedicata ai pazienti più piccoli, si è avvalsa della genialità di Silver, padre dell’iconico Lupo Alberto, e l’estro del giovane artista toscano Claudiano.jpeg. Insieme hanno creato delle figure in miniatura che rappresentano le Red Flags della narcolessia pediatrica. Le miniature create dai due artisti hanno animato le strade del centro di Bologna dal 21 al 23 settembre 2023.

La città di Bologna è stata scelta perché sede del centro di eccellenza nella cura della narcolessia in Italia: Centro del sonno dell’IRCCS-Istituto delle Scienze Neurologiche di Bologna presso Ospedale Bellaria. La campagna #CreateforsleepKIDS 2023 è patrocinata dal Comune di Bologna, Azienda USL di Bologna, IRCCS Istituto delle Scienze Neurologiche di Bologna, FIMP – Federazione Italiana Medici Pediatri, AIMS – Associazione Italiana di Medicina del Sonno e Bimbo Tu. Bioprojet Italia ha fornito il contributo non condizionato che ha permesso la realizzazione della campagna.

L’intervista agli esperti

Si è parlato della campagna e della narcolessia nella puntata di “Tutta Salute” su IcaroTV. Nella puntata è intervenuto il Prof. Giuseppe Plazzi, Direttore centro del sonno dell’IRCCS-Istituto delle Scienze Neurologiche di Bologna, Direttore della scuola di neuropsichiatria infantile di Modena e Reggio Emilia e Presidente dell’EUNN. E’ intervenuto inoltre Massimo Zenti, Presidente AIN – Associazione Italiana Narcolettici e Ipersonni.

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