Evaluation and management of insomnia in the clinical practice in Italy: a 2023 update from the Insomnia Expert Consensus Group

L’insonnia è il disturbo del sonno più riportato nei paesi industrializzati, colpendo, nella forma cronica, circa il 10% della popolazione europea. In Italia, tale percentuale sembra essere ancora più elevata. Sebbene l’insonnia possa essere un disturbo indipendente, è spesso descritta come una condizione comorbida e può precipitare, esacerbare o prolungare una vasta gamma di disturbi fisici e mentali. Valutare e affrontare l’insonnia nella pratica clinica italiana dovrebbe essere una priorità.

L’Expert Consensus Group Italiano riporta le raccomandazioni che rappresentano un aggiornamento rispetto a quelle del 2020, basate su revisioni sistematiche secondo PRISMA sulle opzioni disponibili in Italia da gennaio 2020 a marzo 2023. Le nuove raccomandazioni sono basate su 28 articoli tra linee guida internazionali, opinioni di esperti, revisioni sistematiche e meta-analisi prodotti negli ultimi 26 mesi.

I risultati suggeriscono che i sintomi dell’insonnia devono essere valutati nella pratica clinica italiana, prendendo in considerazione i sintomi notturni e diurni, le condizioni comorbide e lo stile di vita. La terapia cognitivo-comportamentale per l’insonnia dovrebbe essere la prima opzione in base alla disponibilità. La scelta del farmaco dovrebbe basarsi su diversi fattori, tra cui il tipo di insonnia, l’età, le comorbilità e gli effetti collaterali potenziali. Se la scelta ricade su uno Z-drug o su una benzodiazepina a breve durata d’azione (nei soggetti <65 anni), l’uso dovrebbe essere a breve termine (≤4 settimane). Infatti, l’eszopiclone, come nuova opzione in Italia, potrebbe presentare un profilo diverso e potrebbe essere utilizzato fino a 6 mesi, anche negli anziani. Se la scelta è la melatonina, dovrebbe essere utilizzata melatonina a rilascio prolungato 2 mg negli adulti ≥55 anni per un massimo di 13 settimane. Un nuovo antagonista duale dell’orexina, il daridorexant, è disponibile in Italia; è stato dimostrato essere efficace negli adulti e negli anziani e può essere utilizzato per almeno 3 mesi e fino a 1 anno.

Riferimento bibliografico:

Palagini L, Manni R, Liguori C, De Gennaro L, Gemignani A, Fanfulla F, Ferri R, Nobili L, Ferini-Strambi L. Evaluation and management of insomnia in the clinical practice in Italy: a 2023 update from the Insomnia Expert Consensus Group. J Neurol. 2023 Dec 8. doi: 10.1007/s00415-023-12112-3.

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