Insonnia: come trattarla

4 Nov 2022 VIDEO

Il Prof. Giuseppe Plazzi, past President dell’AIMS, ospite a Medicina33 per parlare di insonnia , dei disturbi del sonno e dei relativi trattamenti

Complessivamente, prima o poi nella vita (intendendo che ci sono fasi come la terza età in cui la prevalenza è enormemente maggiore) si stima che il 45% della popolazione mondiale sarà interessato a un qualche disturbo del sonno, seppur solo di breve durata.

Nella maggior parte dei casi, questo disturbo sarà un’insonnia.

Si può passare dalla Finlandia, all’Italia o agli USA e i dati di prevalenza di questi disturbi si mantengono sostanzialmente concordi, oscillando tra il 10 e il 30%.

Nell’intervista al Dott. Plazzi vengono passati in rassegna i principali sintomi notturni e diurni legati all’insonnia, con specifici riferimenti al genere e alle diverse fasi di vita.

Inoltre, viene offerta una panoramica in merito alle principali tipologie di trattamento farmacologico e non, con accenno al funzionamento della terapia cognitivo comportamentale specifica per l’insonnia.

L’insonnia rappresenta il disturbo del sonno maggiormente noto e diffuso. Tra le sue principali caratteristiche vi è inoltre la frequente comorbidità con altri disturbi, come ad esempio ansia, depressione o stress.

Stante l’enorme diffusione di questo disturbo all’interno della popolazione, una conoscenza adeguata della sua manifestazione e degli interventi più efficaci risulta più che mai essenziale per la corretta gestione dei suoi sintomi.

Ulteriori approfondimenti utili all’interno del sito:

Caratteristiche principali del disturbo d’insonnia

Alcune semplici regole di igiene del sonno

10 norme di igiene del sonno

Linee guida europee per l’Insonnia

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