Esame per “Esperto in disturbi del sonno”: MODALITÀ DI SVOLGIMENTO

L’esame può essere sostenuto da laureati in Medicina e Chirurgia e laureati in Psicologia.
Può essere sostenuto indipendentemente dal percorso di accreditamento dei centri di Medicina del Sonno ed indipendentemente dall’aver effettuato il training presso un centro accreditato AIMS.

L’esame si articola in tre parti:

1) PROVA SCRITTA:
Consiste nel rispondere a un questionario con 50 domande a scelta multipla (una sola risposta esatta su quattro possibili a scelta) riguardanti i diversi aspetti della medicina del sonno e così distribuite:

10 su nozioni di base (fisiologia, biochimica, anatomia,ontogenesi)
15 sui disturbi cardiorespiratori nel sonno (definizione, diagnosi e terapia)
5 su ipersonnie diverse dalla sindrome delle apnee ostruttive nel sonno (definizione diagnosi e terapia)
13 su insonnia e disturbi del ritmo circadiano (definizione diagnosi e terapia)
7 su disturbi motori/comportamentali in sonno (definizione diagnosi e terapia)

2) PROVA PRATICA:

A)     Lettura e refertazione di tracciati polisonnografici.
È richiesta l’interpretazione:
del sonno con riconoscimento della macrostruttura per la stadiazione del sonno,
degli elementi fasici, e dell’organizzazione microstrutturale
dei parametri cardio-respiratori con riconoscimento ed identificazione degli eventi respiratori
e di eventuali altri parametri poligrafici (ad es. attività muscolare, neurovegetativa etc.)

B)      Esposizione di un caso clinico, corredato dei dati strumentali e dei risultati della terapia impostata, presentato dal candidato. E preferibile che tale caso derivi dalla pratica clinico-strumentale quotidiana del candidato . Inoltre, discussione di uno o più casi proposti dai commissari.

SVOLGIMENTO DELL’ESAME
L’esame ha inizio con la valutazione della prova scritta. Solo i candidati che supereranno la prova scritta affronteranno successivamente ed in modo consecutivo entrambe le prove pratiche A e B

CRITERI DI VALUTAZIONE
La prova scritta è superata con almeno 37 risposte corrette su 50.
L’esame viene superato solo se anche entrambe le prove pratiche sono considerate sufficienti.
L’esaminatore dovrà esprimersi sul candidato con un punteggio o per lo meno sul cut-off di sufficienza/non–sufficienza. In caso di due co-esaminatori si dovrà arrivare a un giudizio ponderato finale.

TESTI CONSIGLIATI PER LA PREPARAZIONE

  • Rechtschaffen and A. Kales. A manual of standardized terminology, techniques and scoring system for sleep stages of human subjects. Los Angeles. BIS\BRI, UCLA, 1968.
  • M. Krieger, T. Roth, W.C. Dement. Principles and Practice of Sleep Medicine. W.B. Saunders Comp. 4th edition, 2005.
  • W.T. McNicholas. European Respiratory Monograph: Respiratory Disorders during Sleep Vol. 3 Monograph 10, 1998. (il volume può essere richiesto a: The European Respiratory Society Journals Ltd, Suite 2.4 , Hutton’s Building, 146 West Street, Sheffield S1 4ES , UK . Tel +44-114-2780498, Fax +44-114-2780501).
  • W.T. McNicholas and M.R. Bonsignore. Sleep Apnoea. European Respiratory Society Monograph, Vol. 50, 2010.
  • Raccomandazioni per la Diagnosi e Cura dei Disturbi Respiratori nel sonno.Aipo Ricerche 2011. Il volume può essere richiesto a AIPO Ricerche, Via A. da Recanate, 2 – 20124 Milano (tel 02 36590350)
  • Standards of Practice  periodicamente pubblicati sulla Rivista SLEEP e JOURNAL OF CLINICAL SLEEP MEDICINE inerenti le varie patologie e/o diagnosi strumentali dei disturbi del sonno (OSA, terapia con CPAP, Narcolessia con MSLT, insonnia con metodi strumentali, actigrafia, disturbi del ritmo sonno veglia, terapia della sindrome delle gambe senza riposo, etc).
  • Iber C, Ancoli-Israel S, Chesson A, and Guan SF for the American Academy of Sleep Medicine.
  • The AASM Manual for the scoring of Sleep and Associated Events. Rules, Terminology and Technical Specifications, 1st e.: Westchester , Illinois : American Academy of Sleep Medicine, 2007
  • American Academy of Sleep Medicine. International Classification of Sleep Disorders, 2nd ed.: Diagnostic and coding manual. Westchester, Illinois: American Academy of Sleep Medicine 2005
  • Aggiornamento pediatrico (scarica pdf zippati – Disturbi del sonno in pediatria)
  • Linee Guida AIMS OSA nell’adulto (sito www.sonnomed.it )
  • M. Casagrande, L. De Gennaro. Psicofisiologia del sonno. Metodi e tecniche di ricerca. Raffaello Cortina Ed, 1998
  • Devoto, C. Violani. Curare l’insonnia senza farmaci. Metodi di valutazione e intervento cognitivo-comportamentale. Carocci Faber ed. 2008
  • M.G. Terzano, L. Parrino, G. Mennuni. Eventi fasici e microstruttura del sonno. Martano, Lecce, 1997
  • O. Bruni. Principi di Medicina del Sonno in età evolutiva. Mediserve, 2000
  • Epstein LJ; Kristo D; Strollo PJ; Friedman N; Malhotra A; Patil SP; Ramar K; Rogers R; Schwab RJ; Weaver EM; Weinstein MD. Clinical guideline for the evaluation, management and long-term care of obstructive sleep apnea in adults. J Clin Sleep Med 2009;5(3):263-276.
  • Berry RB; Chediak A; Brown LK; Finder J; Gozal D; Iber C; Kushida CA; Morgenthaler T; Rowley JA; Davidson-Ward SL. Best clinical practices for the sleep center adjustment of noninvasive positive pressure ventilation (NPPV) in stable chronic alveolar hypoventilation syndromes. J Clin Sleep Med 2010;6(5):497-509.
  • Aurora RN; Zak RS; Karippot A; Lamm CI; Morgenthaler TI; Auerbach SH; Bista SR; Casey KR; Chowdhuri S; Kristo DA; Ramar K. Practice parameters for the respiratory indications for polysomnogra­phy in children. SLEEP 2011;34(3):379-388.
  • Wise MS; Nichols CD; Grigg-Damberger MM; Marcus CL; Witmans MB; Kirk VG; D’Andrea LA; Hoban TF. Executive Summary of respira­tory indications for polysomnography in children: an evidence-based review. SLEEP 2011;34(3):389-398.
  • Ruehland WR; O’Donoghue FJ; Pierce RJ; Thornton AT; Singh P; Copland JM; Stevens B; Rochford PD. The 2007 AASM recommenda­tions for EEG electrode placement in polysomnography: impact on sleep and cortical arousal scoring. SLEEP 2011;34(1):73-81.
  • Kushida CA; Chediak A; Berry RB; Brown LK; Gozal D; Iber C; Parthasarathy S; Quan SF; Rowley JA; Positive Airway Pres­sure Titration Task Force of the American Academy of Sleep Medi­cine. Clinical guidelines for the manual titration of positive airway pressure in patients with obstructive sleep apnea. J Clin Sleep Med 2008;4(2):157-171.

Programma:

Fisiologia del sonno
Meccanismi neurofisiologici della veglia e del sonno
Biochimica del sonno
Ormoni e sonno
Funzioni neurovegetative durante il sonno (con particolare attenzione all’attività cardio-circolatoria e respiratoria)
Il controllo motorio durante il sonno
Regolazione circadiana del sonno
Il sonno nelle diverse età (ontogenesi)

Metodiche diagnostiche
Tecniche di registrazione polisonnografica
Metodiche di valutazione della sonnolenza
I sistemi di registrazione portatili
La “lettura” del sonno: macro e microstruttura

La classificazione internazionale dei disturbi del sonno (ICSD)

Le insonnie
Epidemiologia, clinica ed elementi di diagnosi differenziale fra i diversi tipi di insonnia
L’insonnia nel bambino e nell’adolescente
Terapia farmacologica dell’insonnia con nozioni di farmacocinetica degli ipnotici
Terapia non farmacologica
La sindrome delle gambe senza riposo e i movimenti periodici

I principali disturbi del ritmo sonno-veglia

I disturbi cardiorespiratori nel sonno
La sindrome delle apnee ostruttive: epidemiologia, fisiopatogenesi, clinica, criteri diagnostici e terapia
Ipoventilazione secondaria nel sonno da patologie polmonari, neuromuscolari e scheletriche
Le sindromi “overlap”
L’ipoventilazione alveolare centrale
Il respiro periodico nel sonno
Le aritmie cardiache nel sonno
La SIDS

La narcolessia: epidemiologia, genetica, clinica, criteri diagnostici e terapia

Altre ipersonnie:
idiopatica
psicogena
lesionali
associate a malattie neurologiche
ipersonnie periodiche
(con particolare attenzione alle caratteristiche cliniche fondamentali ed ai criteri di diagnosi differenziale)

Le Parasonnie
Enuresi
Pavor-incubo
Sogni terrifici
Sonnambulismo
Bruxismo
Risvegli confusionali
“REM sleep behavior disorder”
Epilessia notturna (concetti generali, con particolare riguardo all’epilessia notturna del lobo frontale)

Organizzazione di un Centro di Medicina del Sonno

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